Ecco il testo della petizione:
Agli amministratori della città e della Toscana
Vogliamo avere il diritto di uscire dal degrado della vita notturna che fa morire il nostro quartiere alla chiusura degli uffici. Vogliamo avere la possibilità di usufruire dei servizi di una città moderna senza la necessità di doverci spostare altrove. Per questo vogliamo il nostro “Centro”: multifunzionale e moderno. Un centro di identità territoriale e di aggregazione, mix di commercio, attività ricreative, servizi culturali e sociali. Che offre spazi a tutti e opportunità per tutti, dai più piccoli ai nonni.
E nel “Centro” vogliamo il cinema, pensato per studenti e residenti, per chi cerca svago e chi vuole cultura, non enorme ma con sale di proiezione sufficienti da sostenersi economicamente senza finanziamenti pubblici. Magari un cinema che sia la Casa della cinematografia Toscana, luogo di incontro e di memoria. Niente a che vedere con quei multiplex sorti nelle campagne in barba alla sostenibilità, responsabili del pendolarismo del divertimento.
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