venerdì 9 luglio 2010

Un esposto contro il Multiplex o contro chi abita a San Donato?

Tutti avrete sentito parlare dell'esposto della De Zordo e di Paoli realizzato congiuntamente contro il cosiddetto Multiplex di Novoli. La Nazione ha riportato la notizia come altri giornali. Noi che a Novoli non ci chiacchieriamo sopra o ci facciamo affari ma ci viviamo, che cosa dobbiamo pensare?
Magari nessuno di noi avrebbe pensato di realizzare una struttura del genere che, ricordiamolo, non è solo piena di cinema ma di tante altre attività economiche e sociali (se quello che ha promesso Renzi è vero).
Magari molte persone, compreso il sottoscritto, avrebbero cercato di costruire con una maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale.
Nessuno poi mette in dubbio la necessità di rispettare le regole.
Tuttavia nessuno di noi sarebbe così pazzo da bloccare un'opera praticamente ultimata con il rischio di consegnare l'intera area al degrado per i prossimi decenni (vengono in mente situazioni analoghe).
Di questo abbiamo paura, e l'Amministrazione Comunale non se lo può permettere.
Non abbiamo la pretesa di abitare in un quartiere esclusivo, ma semplicemente vivibile.
Stiamo già convivendo con errori urbanistici ai quali cerchiamo di suggerire soluzioni, ma vogliamo vedere ultimati i lavori.
Siamo fiduciosi nella giustizia.... a proposito perchè non si accaniscono anche sulla prostituzione che è fiorente proprio davanti al Multiplex (forse quella è più legale: non ci vuole la D.I.A. per esercitarla e non c'è scadenza dei termini per ultimare i lavori... basta pagare il supplemento).