giovedì 23 dicembre 2010
Approvata la Finanziaria Regionale, stralciate le norme capestro.
Riassumiamo la storia:
martedì 21 dicembre 2010
Considerazioni sulla nevicata.
La cosa è grave per due motivi.
giovedì 16 dicembre 2010
Un po' di rassegna stampa
"Festa al parco di San Donato" Sabato 18 e Domenica 19
mercoledì 15 dicembre 2010
De Zordo contro il Comitato Viverenovoli.
La ringraziamo per la disponibilità e la stima.
Una domanda da parte nostra:
martedì 14 dicembre 2010
Mille grazie per le vostre 2000 firme. Oggi la consegna agli amministratori.
Ci eravamo posti l'obiettivo di 1000 firme in una settimana per far sentire la nostra voce ed invece ne abbiamo raccolte il doppio.
Rigraziamo tutti coloro che hanno contribuito. Purtroppo
venerdì 10 dicembre 2010
DOMENICA 12 DICEMBRE... NATALE AL PARCO DI SAN DONATO!!!
giovedì 9 dicembre 2010
Martedì porteremo le nostre firme agli amministratori.
Chi ancora non ha firmato può recarsi in uno dei due bar di San Donato (accanto all'Università), alla Farmacia oppure all'osteria Da Tommy.
Chi invece vuole darci una mano può scrivere a viverenovoli@gmail.com per avere il file della petizione.
Lunedì sera 13 dicembre alle 21.00 ci troviamo all'Osteria Da Tommy per raccogliere i moduli con le firme da portare agli amministratori della Città e della Regione.
venerdì 3 dicembre 2010
Raccolta firme per il cinema nel nostro "Centro"
Ecco il testo della petizione:
giovedì 2 dicembre 2010
Avevamo dei cinema di quartiere... non li riavremo più.
Volete farci dormire, noi vogliamo vivere.
Ieri in Quinta commissione al Consiglio Regionale il PD è stato messo in minoranza. Obiettivo era lo stralcio di una norma furbescamente inserita nella finanziaria dall'Italia dei Valori per impedire la realizzazione di nuovi cinema di quartiere.
sabato 27 novembre 2010
Focus group sulla vivibilità di Novoli. Grazie della partecipazione.
Ho avuto la fortuna di parlare dietro le quinte con le due professioniste che hanno guidato l'indagine. E' stato un confronto interessante, ma non vi voglio anticipare nulla, spero che il report prodotto possa essere, anche in parte, reso pubblico. Ci proveremo.
A presto
Paolo
martedì 9 novembre 2010
V.A.M. Ballo senza sballo...rigorosamente viateto ai maggiorenni.
Sosteniamo l'iniziativa qui il sito di riferimento... buon divertimento ragazzi!
Come promesso abbiamo indagato. Ecco alcune risposte.
Ecco brevemente il resoconto dell'incontro a cui ha partecipato anche Matteo Mazzoni del Circolo PD Ponte di Mezzo:
mercoledì 3 novembre 2010
Una iniziativa a cui non macare. Cercasi volontari.
martedì 2 novembre 2010
Sulla sporcizia qualcuno è intervenuto ma...
lunedì 1 novembre 2010
Novoli ancora nella cronaca...purtroppo.
martedì 26 ottobre 2010
A chi piace la sporcizia?
salve,
... con la presente vi rendo partecipi del degrado in cui versa l'area condominiale del fabbricato C7 ed in particolare l'aiola.
Tale aiola e spazio condominaile sono adiacenti al bar Trilogy e sono utilizzate, senza il consenso del condominio, come refettorio dagli studenti, con le conseguenze ormai evidenti agli occhi di tutti e documentate nelle foto allegate (alla mail).
I gestori del bar non puliscono, l'immondizia aumenta. Secondo voi chi si deve fare carico del problema e soprattutto chi si farà carico dei costi di pulizia e manutenzione?
venerdì 22 ottobre 2010
100 luoghi. Aspettiamo risposte e nel frattempo ...
Il Comune ha messo in rete l'istant report e qui è possibile vederlo ma, nessuna risposta per ora.
E' presto? Indagheremo.
mercoledì 29 settembre 2010
PLEBISCITO PER IL MULTIPLEX
Ma la serata di ieri, positiva e da ripetere in futuro, è stata soprattutto l’occasione per i residenti di San Donato per esternare all’amministrazione i disagi di chi vive in un rione ancora del tutto estraneo al tessuto urbano del quartiere.
lunedì 27 settembre 2010
Una ciminiera che non mandi in fumo le nostre idee
All'inizio doveva essere un luogo simbolico per il passato e il futuro della città.Un luogo per esporre i progetti della Firenze di domani. Ma così non è stato.
domenica 26 settembre 2010
San Donato in Polverosa non è solo una chiesa.
Giusto ieri un mio amico, che ha vissuto anni fa al Ponte di mezzo, mi domandava
Domani, 28 settembre, visite guidate al centro multifunzionale
venerdì 24 settembre 2010
Multiplex? no, centro multifunzionale: Superiamo la mentalità da bottegai
Eppure abbiamo letto in questi giorni notizie sconcertanti.
mercoledì 22 settembre 2010
Idee e proposte. San Donato: un parco da rendere vivibile.
Il parco nonostante sia stato appena inaugurato con la sua fontana monumentale attualmente presenta molti limiti che ne impediscono la piena fruibilità dei cittadini.
manca l'ombra
mancano giochi per bambini
l'area riservata ai cani è piccola
mancano i servizi igienici
I più attenti poi possono osservare che:
- la gestione è molto costosa sia per la manutenzione del verde che per la presenza di impianti di sollevamento dell'acqua che alimentano la fontana e ossigenano la vasca, con conseguenti ulteriori costi di energia elettrica e manutenzione.
- deve essere organizzato a carico del Comune un servizio di apertura, chiusura e custodia e anche questo costa.
E' chiaro che il parco non è stato progettato per svolgere funzioni ricreative in una logica di multifunzionalità del verde, ma si è pensato solo a dare rilievo al fattore estetico, senza badare a spese (per me è un grossolano errore progettuale, ma questo è solo un parere personale).
Il problema è come affrontare e risolvere i problemi, ossia cosa possiamo proporre al Comune, considerando che le risorse da destinare ad interventi sul parco con molta probabilità non ci sono ma, soprattutto, sono difficili da giustificare per un intervento appena inaugurato.
Ombra. Agli anziani ed ai bambini effettivamente scoccia sapere che fra 10 anni l'ombra non mancherà. Tutti avranno buoni motivi per non poterne più fruire. Una soluzione può essere la messa a dimora di specie a rapido accrescimento che garantiscano nel giro di 3 o 4 anni la creazione di zone di ombra, allo stesso tempo è possibile realizzare dei pergolati in prossimità di alcuni luoghi di sosta (esistono specie che crescono molto rapidamente).
Giochi per bambini. Una giostra per bambini porterebbe introiti al Comune che potrebbe investire in giochi all'aperto magari avendo particolare attenzione alla loro progettazione e posizionamento, in modo da integrarli architettonicamente nel parco. Una buona idea sarebbe quella di progettare o riscoprire giochi della tradizione fiorentina o toscana.
Sarebbe da verificare la possibilità di aprire un chiosco, magari in collaborazione con operatori economici della zona, così da creare un punto di aggregazione per i giovani. Possibile anche la concessione di spazi per la realizzazione di manifestazioni all'aperto diurne e serali (magari le organizziamo noi).
Area cani. Il recinto dovrebbe essere considerato come area esclusiva dei cani, dove in sostanza possono fare quello che vogliono, non è giusto tuttavia ghettizzare, ossia, escludere dalla fruibilità del parco tanta gente solo perchè ha un cane al seguito. Gli ampi spazi permettono di poter creare due ulteriori zone: una promiscua che può essere fruita da tutti (con o senza cani) magari non per i “bisogni” dei cani, una esclusiva per sole persone. Il parco si presta bene ad una divisione di questo genere.
Servizi igienici. Esistono nei posteggi interrati? Sicuramente ci sono nella ex mensa universitaria (struttura prefabbricata inglobata nel parco lato viale Guidoni). La struttura che fine farà? E' possibile recuperarla per dare spazio ad attività sociali del quartiere? Magari garantendo il presidio del parco?
... per ora grazie a tutti coloro che hanno dato suggerimenti per questo post, mandateci altre idee.
Paolo
lunedì 20 settembre 2010
Le nostre idee per Vivere Novoli
Speriamo che sia la fine di un'estate incerta e l'inizio di un autunno proficuo.
I nodi da sciogliere sono tanti e la nostra partecipazione è fondamentale.
L'apertura del parco è una promessa mantenuta ma ancora non sappiamo che ne sarà del centro multifunzionale, della ex centrale termica, della viabilità interna, del semaforo pedonale su Viale Guidoni.
Per questo domani è importante partecipare alla conferenza stampa e, soprattutto, è fondamentale avere, e proporre, idee agli incontri del 28 settembre quando alle ore 21 ben quattro luoghi di Novoli saranno coinvolti dall'evento partecipativo roganizzato dal Comune.
Cosa vogliamo fare della ex Centrale Termica?
Come vogliamo la piazza interna al multiplex? e negli spazi che il Comune reclama cosa proponiamo di realizzare?
Vogliamo dire la nostra sulla gestione del parco, sugli arredi e servizi necessari? Dove devono giocare i bambini? E le piazze possono ospitare un mercato?
Cominciamo a pensarci ...
giovedì 9 settembre 2010
Renzi annuncia l'inaugurazione del parco.
Tutti presenti, naturalmente.
martedì 7 settembre 2010
Al rientro dopo le vacanze, La Nazione parla di Multiplex
mercoledì 4 agosto 2010
Per noi il "Multiplex" resta indispensabile
Come interpretare diversamente le affermazioni del consigliere comunale della lista Spini, Tommaso Grassi, e del consigliere regionale del gruppo Federazione della sinistra-Verdi, Mauro Romanelli che, scadute le autorizzazioni della Regione, tornano alla carica con la richiesta di abbattimento del centro multifunzionale in nome della “salvaguardia delle funzioni commerciali di vicinato e dei cinema di Quartiere”? Hanno mai visitato la zona i suddetti consiglieri? Quali e soprattutto dove sarebbero le funzioni commerciali di vicinato da salvaguardare tra l’inizio di Via di Novoli, il villaggio Forlanini, Viale Guidoni e l’intera area di San Donato? Esistono ancora i cinema di Quartiere? Nella zona abbiamo già assistito alla chiusura di 3 cinema ma apprendiamo felici di concordare sul fatto che Novoli “non debba diventare solo un’area dormitorio” Facciamo presente che lo è sempre stata, ma il vero problema restano le proposte alternative all’abbattimento: quando si parla di arte contemporanea ci ricordiamo del fallimento del Quarter alla Coop di Gavinana??
Se interessano davvero le vere esigenze del quartiere, si deve partire immaginando il cuore pulsante, il luogo di aggregazione alternativo al centro. Dobbiamo iniziare dalla piazza come fattore centrale su cui far ruotare attorno tutto il resto. I negozi sono fondamentali per richiamarci i fiorentini, ma a fianco di questi potrebbero vivere spazi per attività ricreative e culturali. Nessuno di noi vuole portare i Gigli a Novoli o il Vis Pathè all’americana, ma riteniamo che le sale cinematografiche affiancate da ristoranti e pizzerie possano essere determinanti per dar vita ad un luogo di ritrovo alternativo in uno dei quartieri più densamente abitati della città.
Noi residenti, nel progetto di riqualificazione dell’area, ci crediamo ancora e sappiamo bene che possiamo migliorarlo affiancando alle tanto combattute sale cinematografiche un’offerta culturale negli immensi spazi della struttura nascente.
Novoli, cari consiglieri, vivrà solo se accetteremo di far nascere attrazioni di massa come un multisala, indispensabile come fattore di richiamo, con la possibilità di affiancarci quell’offerta culturale in grado di costruire, nelle coscienze dei fiorentini, l’alternativa al consumo che oggi rappresenta l’unica vera attrazione per riempire il tempo libero nella nostra società.
lunedì 26 luglio 2010
La Nazione boccia il Multiplex, con qualche contraddizione
giovedì 22 luglio 2010
Renzi sollecitato ha subito risposto
Grazie Matteo, anche noi faremo di tutto affinchè si possa passare dalle parole ai fatti
Non c'è solo il Multiplex – incontro con Ornella De Zordo
Pur rispettando la posizione “politica” dalla De Zordo riguardo ai presunti illeciti progettuali, sono state espresse le preoccupazioni di chi teme la sospensione dei lavori a tempo indeterminato e vive nell'incubo di abitare in un cantiere perenne.
E' stata illustrata chiaramente la richiesta del Comitato degli abitanti, molto semplice infondo: completare rapidamente i lavori. Unica possibilità per uscire dall'isolamento coatto all'interno dei viali di Novoli e Guidoni e far vivere l'intero “centro urbano” combattendo anche il degrado della vita notturna.
Le è stato spiegato che all'interno del “centro multifunzionale” non ci sono solo cinema (multiplex), ma anche negozi, servizi e spazi di aggregazione e opportunità culturali (grazie agli spazi concessi al Comune e alla piazza pubblica).
La De Zordo si è detta disponibile, da settembre, a rilanciare l’attenzione sul recupero dell’intera area a partire dal parco, ormai finito, che deve essere reso fruibile alla cittadinanza attrezzandolo adeguatamente.
Ringraziamo la consigliera per l’ascolto e la disponibilità accordataci e ci auguriamo che la sua voce si faccia sentire anche in difesa dei cittadini che abitano a Novoli e che, come lei dice, “subiscono una situazione venutasi a creare per errori commessi da altri”.
venerdì 16 luglio 2010
A colloquio con l'Immobiliare Novoli.
Ieri l'incontro con l'Amministratore Delegato dell'immobilare, quindi puntualmente vi facciamo un breve resoconto.
Il parco.
E' ultimato per il 90% circa ed il secondo lotto è pronto per essere consegnato ai cittadini. Cosa manca? Solo il collaudo del Comune e, come ha promesso Renzi, potrà essere fruibile al massimo ai primi di settembre dopo un breve periodo di chiusura per consentire all'immobiliare di fare piccole opere manutentive e spostare la recinzione al confine con il cantiere.
Attraversamento Viale Guidoni.
Finalmente avremo un semaforo al posto dell'orribile rotonda, è già pronto il progetto per la realizzazione dell'impianto che, naturalmente, prevede anche un attraversamento pedonale. Speriamo solo che i lavori vengano realizzati ad Agosto per evitare di causare disagi alla viabilità di questa importante arteria fiorentina.
Viabilità interna a San Donato
Come ci ha detto Renzi nell'incontro di Novoli, la parte delle strade interne sarà chiusa al traffico creando una grande isola pedonale ( rimangono gli accessi per le emergenze). In questo momento è allo studio un arredo urbano idoneo alla chiusura delle strade che sia funzionale e bello. L'idea del pilomat è stata scartata in quanto non c'è lo spazio per interrarlo (presenza sottoservizi).
Multiplex
Finalmente abbiamo visto il progetti di quello che viene chiamato impropriamente "Multiplex". A dire il vero, ammesso che vengano realizzati, i cinema rappresentano solo una piccola parte dei servizi che la struttura offrirà, quindi è impropria la definizione (multiplex infatti significa cinema multisala). Crediamo quindi che l'accanimento sui cinema sia strumentale se si considera che il "centro multifunzionale" (così sarebbe più idoneo chiamarlo), secondo i progetti che abbiamo visto, dovrà contenere: un piccolo supermercato per il quartiere, una palestra con piscina, negozi di piccola e media distribuzione, qualche ristorante, bar, il tutto intorno ad una piazza pubblica e, come ha promesso Renzi, degli spazi per attività sociali e culturali che il Comune ha chiesto. I locali individuati (superficie di poco superiore a 1000 metri quadri con pertinenza esclusiva e accesso indipendente dall'esterno) aspettano solo di essere definiti nella destinazione per essere completati, allestiti dall'immobiliare e consegnati gratuitamente alla città, pronti all'uso.
Tampi
Inutile dire che la posizione dell'immobiliare è quella di un normale soggetto privato che, dovendo fare investimenti, vuole tempi certi e brevi. Su questo punto siamo perfettamente d'accordo anche se per motivi diversi: il presto e bene che vogliamo significa che finalmente possiamo vivere il nostro quartiere.
Su questo non possiamo che appellarci al Sindaco e ricordare ciò che ha promesso (vedi post) all'incontro al circolo Novoli e vedere quanto prima ultimati i lavori.
Impressioni
Sull'Immobiliare cosa dire: un privato che investe per ottenere risultati economici; nè più nè meno. Ci è sembrato però che, a differenza di tanti imprenditori della serie "prendi i soldi e scappa", creda nel progetto di recupero dell'area che sta realizzando. L'apertura dimostrata alla collaborazione con i cittadini è poi un segnale positivo che dobbiamo sfruttare per portare le nostre proposte.
L'Amministrazione Comunale sta facendo un ottimo lavoro nella contrattazione con l'immobilare cercando di ottenere il massimo per la comunità. Ancora però siamo all'inizio mancano atti e fatti. Entro luglio dovremmo avere delle risposte sul "centro multifunzionale" e, speriamo, sull'apertura del secondo lotto del parco di San Donato. Verificheremo.
venerdì 9 luglio 2010
Un esposto contro il Multiplex o contro chi abita a San Donato?
Magari nessuno di noi avrebbe pensato di realizzare una struttura del genere che, ricordiamolo, non è solo piena di cinema ma di tante altre attività economiche e sociali (se quello che ha promesso Renzi è vero).
Magari molte persone, compreso il sottoscritto, avrebbero cercato di costruire con una maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale.
Nessuno poi mette in dubbio la necessità di rispettare le regole.
Tuttavia nessuno di noi sarebbe così pazzo da bloccare un'opera praticamente ultimata con il rischio di consegnare l'intera area al degrado per i prossimi decenni (vengono in mente situazioni analoghe).
Di questo abbiamo paura, e l'Amministrazione Comunale non se lo può permettere.
Non abbiamo la pretesa di abitare in un quartiere esclusivo, ma semplicemente vivibile.
Stiamo già convivendo con errori urbanistici ai quali cerchiamo di suggerire soluzioni, ma vogliamo vedere ultimati i lavori.
Siamo fiduciosi nella giustizia.... a proposito perchè non si accaniscono anche sulla prostituzione che è fiorente proprio davanti al Multiplex (forse quella è più legale: non ci vuole la D.I.A. per esercitarla e non c'è scadenza dei termini per ultimare i lavori... basta pagare il supplemento).
venerdì 2 luglio 2010
Voglia di Città da vivere in una lettera al Sindaco Renzi
Caro Sindaco,
per la prima volta mi son trovata faccia a faccia con Lei presso il Circolo PD in via di Novoli.
Ho ascoltato con grande attenzione l' aggiornamento che Lei ha fatto dei punti “caldi” che interessano il quartiere 5 e non solo.
Nei Suoi passaggi, tre aspetti mi hanno in special modo colpita:
- la Sua volontà di mantenere le promesse,
- il Suo concetto di tempo (far presto),
- l'esaltazione del “ bello”bello” come fatto culturale e non solo estetico, come prerogativa per una migliore vivibilità.
In passato Le avevo già scritto. All'inizio di via Forlanini (versante viale Redi) c'è l'Osteria “da Tommy” attivata nel gennaio 2009, nella quale sono state riversate tutte le risorse famigliari (vendita della casa, risparmi di una vita, mutuo ecc.).
Parevano sussistere tutte le premesse per realizzare il sogno di gestire un'attività in proprio in una zona ricca di promesse. Purtroppo IL SOGNO E' DIVENTATO UN INCUBO a causa del mancato completamento del Multiplex, Tribunale, Parco di San Donato e tutti i servizi collegati.
La zona che doveva pulsare di vita, avere appeal per i giovani, le famiglie e il commercio, è allo stato dell'arte un luogo sventrato dai cantieri che di sera diventa mortifero per mancanza di qualsiasi forma di vita....tranne che per le sfortunate ragazze che “fanno la vita”.
Mi scusi se Le rivolgo una domanda molto semplice:
che ragione dovrebbe avere un giovane, una famiglia, un cittadino qualsiasi per venire o rimanere la sera a Novoli? Non c'è un cinema (nove son troppi? ne facciano meno), non c'è un teatro (l'unico è in piazza Puccini) mancano del tutto quelle agorà che dovrebbero stimolare la gente ad incontrarsi, discutere, socializzare e forse diventare quei cittadini attivi da Lei auspicati.
Faccia se può, insieme all'assessore Mattei, un giretto per Novoli di sera e vedrà con i suoi occhi che non Le racconto bugie. Se poi vuol far cassetta multando i clienti delle lucciole, Le garantisco un ottimo bottino giornaliero in via Forlanini.
A conclusione dell'incontro di ieri sera, prima di salutarLa, Le ho strappato una promessa ovvero di definire quanto prima possibile il contenzioso con l'Immobiliare Novoli per la questione Multiplex e collegati.
Decida in coscienza, come ritiene sia meglio per i Suoi cittadini, MA LA PREGO DECIDA ALLA SVELTA. Permetterà agli studenti, alle famiglie residenti nonché agli operatori commerciali di uscire al più presto dall'impasse che da circa due anni ha congelato la zona di San Donato.
Mi creda, il desiderio mio e della mia famiglia, è quello di lavorare onestamente in un contesto socialmente sano, dove sia possibile sviluppare relazioni umane che rendano più coesi i rapporti fra la gente.
Le sono grata fin d'ora per l'impegno e la sollecitudine che vorrà profondere per la risoluzione del contenzioso sopra esposto.
Fare il sindaco non deve esser facile; tuttavia la consapevolezza che grazie al Suo impegno possano migliorare le condizioni di vita della “Sua” gente ritengo sia lo sprone per FARE, FAR BENE, FARE PRIMA POSSIBILE.
Le invio gli auguri di buon lavoro uniti ai miei più cordiali saluti.
mercoledì 30 giugno 2010
Incontro con Renzi al circolo di Novoli. Finalmente impegni a breve termine.
In breve:
- la linea 2 della Tranvia dovrà essere realizzata nel più breve tempo possibile per ridurre il disagio dei cantieri, per questo è in corso un braccio di ferro con le imprese appaltarici.
- sempre sulla Linea 2 sono in via di soluzione i problemi dell'attraversamento del Mugnone e l'ingresso in Via di Novoli, quelli legati al passaggio in prossimità della chiesa di San Donato in polverosa e la parte finale di Via di Novoli. Per il futuro si pensa al collegamento con il Polo Universitario di Sesto.
- Aereoporto. Al via la soluzione dei problemi di inquinamento per il decollo/arrivo con il passaggio sopra il centro abitato. Con Rossi (presidente regionale) sarà effettuata entro l'anno la variante al PIT per una soluzione diversa (pista parallela o obliqua) che permetterà di realizzare l'ultimo tratto di tranvia e di liberare un'area giusta giusta per il nuovo stadio a Castello.
- Viabilità. E' in corso un braccio di ferro con la Società Autostrade per il completamento del Ponte all'Indiano, le risorse ci sono e sembra pure la possibilità di affidare in breve termine i lavori.
- Alta velocità. Le ferrovie, con l'interramento dei binari dell'alta velocità, devono consegnare alla città i binari di superficie per realizzare una metropolitana di superficie che collega in pochi minuti e con frequenza elevata la periferia del quartiere alla stazione centrale.
- Palazzo di Giustizia. Un incontro con il Ministro ha permesso di dare il via all'acquisto degli arredi come premessa al trasloco degli uffici giudiziari.
- Multiplex. I cinema da realizzare non dipendono dalla volontà del Comune ma dall'autorizzazione concessa dalla Regione. La questione in questo momento è rappresentata dalla richiesta dell'Immobiliare di considerare pubblica la piazza interna alla struttura. Il comune è disposto ad accettare ma ha posto la condizione che all'interno della struttura ci siano dei servizi pubblici, in parole povere ha richiesto all'immobiliare di cedere 1000 metri quadri di superficie per la realizzazione di attività socio culturali da parte del Comune. La definizione entro luglio con una decisione da prendere anche su una richiesta di trasformazione di nuovi edifici da uso residenziale ad uso uffici per la nuova sede della KME.
- Giardini di San Donato. Il comune è disposto a prenderli in carico se l'immobilare li apre entro un mese.
- Strade di San Donato. Via Pertini sarà presa in carico dal Comune. Le altre potrebbero rimanere private e quindi essere chiuse al traffico (vantaggi e svantaggi da valutare).
- Posteggi. La Cassa di Risparmio ha realizzato 300 posti in più rispetto alle proprie esigenze, sotto il parco c'è un posteggio di 1600 posti e altri 1000 nel Multiplex, il problema è una gestione corretta e vantaggiosa per i residenti.
Ultima questione, ma rilevante, è la creazione di uno spazio dedicato alla contemporaneità da ricavare forse nella ex centrale termica.
- prostituzione: come si risolve? il Comune non potendo punire direttamente le prostitute (ma casomai chi gestisce lo sfruttamento) può arginare il problema sanzionando i clienti.
- Cascine: si è fatto ancora poco e l'impegno sarà volto al miglioramento della legalità della zona sia per quanto riguarda la regolamentazione degli accessi, sia per i parcheggi.
- Ataf: non funziona il nodo S. Marco-V. Alamanni. Bisogna pensare ad alleggerire alcuni nodi di scambio per migliorare la viabilità in alcuni punti.
Il nostro giudizio non può essere che positivo, soprattutto la posizione sul Multiplex sembra ricalcare i nostri propositi.
A fine luglio avremo sicuramente delle nuove...
p.s. grazie a Beatrice per aver collaborato alla stesura del post.
Incontro alla Casa della Cultura ... breve resoconto
Per non avere un'altra opera incompiuta a Firenze (ci bastano quelle che ci sono) abbiamo chiesto un intervento rapido e risolutore.
Gianassi ha detto che proprio il giorno prima il Sindaco Renzi ha inserito la questione fra le priorità da risolvere. In particolare sembra che (il "sembra" è d'obbligo):
- la trattativa per il Multiplex sia in fase di ultimazione, questione di dettagli (la piazza interna deve essere pubblica o privata e devono essere definite le condizioni);
- il giardino è in corso di collaudo il secondo lotto e quindi a breve sarà possibile l'apertura;
- il Palazzo di Giustizia comincerà l'acquisizione degli arredi a settembre.
Questo è quanto... verificheremo, nel frattempo sarebbe importante la nostra presenza all'incontro al circolo di Novoli (in fondo a via di Novoli davanti alla scuola) questa sera alle 18.30.
martedì 22 giugno 2010
Una serata all'Omnia Center di Prato e lo sfogo di Luca
"vi mando questa mail per condividere con voi l'esperienza passata all' Omnia Center di Prato. Innanzitutto cos'è l' Omnia Center? è un complesso polifunzionale (...vi ricorda qualcosa!?) in Prato dove si trovano un centro commerciale con negozi come Decathlon, H&M, Euronics, un negozio di scarpe e di abbigliamento e un'enorme coop. Di fronte si trova invece un complesso che ospita un multiplex da 14 sale, la palestra Virgin, una sala giochi, una ludoteca per bambini, una pizzeria, un paio di ristoranti, un fast food, una gelateria e un salone di bellezza. Sabato ho deciso di andare a Decathlon e dopo aver fatto acquisti è stato piacevole fermarmi a mangiare un pizza (con visione di Inghilterra-USA dei mondiali su maxischermo...) e subito dopo andare a vedere un film al cinema... Ma la cosa che voglio sottolineare e che può essere utile per riflettere è stato vedere come, nei famosi "spazi comuni" dell' omnia center (che presenta analogie con il "nostro" complesso polifunzionale...) abbia potuto vedere intere famiglie con bambini magiare una pizza (che la pizzeria offre a 1 euro per i bimbi sotto i 10 anni...) e poi divertirsi insieme, vedere gruppi di ragazzini e ragazzine ritrovarsi per fare due chiacchere e bersi una coca in assoluta tranquillità e sicurezza, visto che comunque erano sempre presenti nei paraggi 2 guardie giurate. Questo esempio rafforza molto il concetto di centro vivibile anche la sera che rende sicuro l'intero quartiere per figli e genitori, alla faccia di chi continua invece a demonizzare eccessivamente questi complessi. La tristezza mi è montata nel tornare a casa e nel vedere come tra Viale Guidoni, Via Forlanini e Via di Novoli ci siano più prostitute che semafori!!! (non dico nemmeno gente comune che quella si barrica, giustamente, a casa). Ora io dico che è ora di farla finita, il cinema E' NECESSARIO!!!! basta, è arrivato il momento di rompere gli indugi e far capire al Sindaco Renzi che anche noi vogliamo un complesso simile a quello di Prato, più piccolo sicuramente ma VIVO!!!non possiamo farci mettere i piedi in testa da Prato, che invece sta cambiando tanto e bene (come mi riferiscono amici che ci vivono). Firenze è troppo ancorata a sogni e progetti, Novoli poi non ne parliamo.... e il Sindaco deve decidersi, non basta sapere che è d'accordo con noi... . Tutti sanno che l'estate è fondamentale per chi deve costruire, credo che sia arrivato il momento di chiedere una posizione ufficiale e far costruire il nostro multiplex per come è stato progettato, senza "vedremo" o "abbiate fiducia", perchè, almeno per me, la fiducia verso questa amministrazione sta scadendo rapidamente... "
In barba ai negozi...comprare direttamente dal produttore
martedì 8 giugno 2010
Luci alla notte nel polo universitario. Il programma su La Nazione
domenica 30 maggio 2010
Multiplex, dalle foto compare un cinema.
la piazza centrale è sicuramente uno spazio importante idoneo per la socializzazione e la realizzazione di attività ludico- culturali. Poi un cinema o un teatro è di indubbia realizzazione, l'immagine non si può interpretare diversamente. Quanto agli altri spazi giudicate voi...
giovedì 20 maggio 2010
Multiplex: i cittadini del comitato sono chiari.
Abbiamo appreso dai giornali che è tramontata l’idea di trasferire gli uffici comunali nei locali del cosiddetto Multiplex di Novoli, il motivo ufficiale è che i tempi della burocrazia non rendono economica l’operazione.
L’Immobiliare dal canto suo è disposta al dialogo pur di rientrare nei costi dell’operazione e chiudere i contenziosi che rappresentano un onere sempre meno sostenibile economicamente, scongiurando così il rischio di lasciare l’ennesima opera incompiuta a Firenze (e ce ne sono tante).
Noi cittadini siamo chiari: c’è il bisogno e la possibilità di realizzare un esempio di vivibilità urbana nella periferia della città. Questa opportunità non deve essere perduta. Non servono i “no” strumentali o ideologici alla multisala e, in generale, alle soluzioni che l’immobiliare ha programmato per l’area.
Se vogliamo una città policentrica e sostenibile dobbiamo ridurre gli spostamenti dei residenti in auto e quindi offrire i servizi “a portata di mano”. Tutti i tipi di servizi, commerciali e non. A Novoli questo manca ed il rischio è di vedere trasformata l’area da “produttivo manifatturiero” a “produttivo servizi” dove alla chiusura degli uffici si torna nella città dormitorio e al degrado notturno.
Il Multiplex è un contenitore che può contribuire a risolvere il problema, serve la concertazione e la considerazione che qualsiasi soluzione proposta deve essere economicamente realizzabile non solo per l’immobiliare, ma soprattutto per le imprese che andranno ad operare. Crediamo che ci sono talmente tante proposte e soluzioni da scongiurare la realizzazione di un ennesimo contenitore di uffici. I tempi per la concertazione sono brevi, non ci piace parlare di ultimatum, ma forse è giunta veramente l’ora di prendere una decisione.
A noi comunque manca il cinema, mancano i servizi per le famiglie a partire da quelli per la prima infanzia, mancano gli esercizi commerciali per la spesa quotidiana ed il tempo libero, manca l’idea di un “centro citta” che l’amministrazione ci ha promesso e che non vogliamo veder sfumare dietro polemiche e politiche da cortile.
Naturalmente siamo disponibili a contribuire con le nostre proposte.
FIRENZE 20 maggio 2010
COMITATO VIVERE NOVOLI
lunedì 17 maggio 2010
Novoli si illumina con “Luci alla Notte”.
Anche Novoli avrà la sua parte.
All’interno del polo universitario, espressione della nuova città, nella piazzetta interna sarà allestito un palco centrale con impianto audio, luci e schermo proiezioni e video informazioni. Gli spettacoli vanno dai concerti live dal rock ai cantautori, proiezioni cinematografiche e cortometraggi.
Tutto comincerà il 3 giugno e si concluderà il 25 settembre, a breve il programma.
A presto
giovedì 6 maggio 2010
Piano strutturale: possiamo dire la nostra.
Il documento descrive le opzioni politiche e la vision dell'amministrazione, non è molto lungo da leggere (naturalmente se si esclude tavole e allegati) ma è fondamentale per farsi un'idea e per cominciare ad elaborare osservazioni.
Per curiosità: non si parla di Multiplex e di San Donato ma si parla di un'idea di città più vivibile... nei prossimi giorni proveremo ad inserire qualche spunto di riflessione e chi vuole può darci una mano inserendo le proprie idee nei commenti.
domenica 2 maggio 2010
Speriamo sia solo l'inizio
Abbiamo registrato qualche disaccordo.
Sicuramente non è piaciuta ai protettori delle prostitute che occupano la strada tutte le sere. Forse non sarà stata apprezzata dai soliti "bastian contrari". Qualcuno ha ritenuto eccessiva la chiusura della strada per far giocare pochi bambini.
Io penso che sia stata una serata memorabile nonostante tutte le cose che non hanno funzionato: la chiusura della strada con mezz'ora di ritardo, il palco temporaneamente privo di corrente per un piccolo disguido, lo spazio eccessivo inutilizzato fra il palco e i giochi per l'impossibilità di realizzare il mercatino e, forse, l'eccessiva improvvisazione di noi organizzatori.
Tuttavia è stata una serata memorabile: i cittadini si sono riappropriati, hanno fatto vivere e gioire uno spazio che altrimenti, a quell'ora, memore del traffico pomeridiano, si addormenta nel degrado del mercato del sesso.
Ed i bambini, 25 "secondo la questura", hanno potuto assaggiare la gioia di correre e giocare nella strada sotto casa in tutta sicurezza e tutti insieme.
Ma la cosa più bella è un'altra.
Potevamo indire un forum serioso per chiedere ai cittadini come combattere il degrado, per capire e riflettere approfonditamente sulla vivibilità del nostro quartiere, per sintetizzare infine in un documento una richiesta da archiviare in un cassetto della politica.
La cosa bella, invece, è che abbiamo lavorato il terreno della buona volontà, abbiamo seminato qualche idea e subito hanno cominciato a spuntare germogli di entusiasmo. Il primo frutto, anche se acerbo, è stata la notte bianca.
Non è importante la qualità del frutto ma il fatto che abbiamo scoperto un modo per coltivare la vivibilità del nostro quartiere.
Un migliaio di persone (secondo noi organizzatori) ne sono testimoni. I bambini se la ricorderanno sicuramente la nostra notte bianca (oltre 200 i palloncini modellati e solo per una parte dei piccoli presenti).
Per questo dico speriamo sia solo l'inizio.
Ringrazio tutti i volontari è loro il merito di averci creduto e di aver realizzato l'iniziativa.
Semplici cittadini, associazioni, gruppi semi organizzati, comitato di viverenovoli e, naturalmente, la "mitica" Casa della Cultura (che si è fatta carico dei maggiori oneri e dell'organizzazione): ecco un'esempio di Officina.
Io dico andiamo avanti. Voi che ne pensate?
sabato 24 aprile 2010
Notte bianca ecco il programma
Ore 19.00 Aperitivo Scambialibri @ Osteria da Tommy
animazione della Large Street Band
h 20.30 Apertura Mercatino e Area Bimbi (con Minivolley by Olimpia Po.Li.Ri., pista di pattinaggio by DLF Pattinaggio Pistoia, maxigioco dell'oca by Fabrica Ethica, baratto-lo, giochi in strada)
h 21.00 Baby Dance al palco
h 21.30 Esibizione scuola "Spazio Danza Club Quinto Blu"
h 21.45 Esibizione "Sharks Group" pattinaggio acrobatico
h 22:30 Latino Americano by Harmonia Latina
h 24:00 BATTAGLIA DI CUSCINI
e a seguire Discoteca fino a tarda notte con Lourence Deejay
PER INFO casadellacultura@live.it
attenzione servono volontari!!!!
martedì 20 aprile 2010
Notte bianca. Siamo a metà dell'opera.
sabato 17 aprile 2010
Notte bianca: è tutto un programma.
Ciao Paolo
giovedì 15 aprile 2010
Notte bianca in via Forlanini: cercasi volontari
L'idea è quella di chiudere tutta via Forlanini dalle ore 19.00, allestire un palco ed organizzare iniziative su tutta la via. Ci è sembrato importante pensare anche ai bambini con una serie di attività dedicate, le proposte per i più piccoli sono:
- baby dance
- primi passi con i pattini i collaborazione con una scuola di pattinaggio
- mercatino dei giochi usati realizzato direttamente dai bambini
- giochi di strada
- giochi con palloncini modellabili
Per i "grandi" si è pendato alla musica itinerante (street band), al ballo (latinoamericano, disco) al baratto/vendita del libro usato e, infine, alla guerra con i cuscini. Di sicuro non mancherà la partecipazione dei negozianti e punti di ristoro.
Sono tutte idee in evoluzione ed in corso di verifica, di certo è importante il contributo dei cittadini del quartiere per una buona riuscita dell'iniziativa.
Per questo confidiamo nella vostra partecipazione. Vi aspettiamo lunedì sera.
Paolo
mercoledì 7 aprile 2010
Notte Bianca del 30 aprile: ci siamo anche noi.
giovedì 1 aprile 2010
Cominciamo: notte bianca, multiplex e luoghi da far vivere. Tutti possono contribuire.
Yuri sarà il referente, chi vuol collaborare può contattarlo direttamente tramite la mail viverenovoli@gmail.com.
Qualcosa si muove anche sul fronte delle attività. Dalla Casa dellla Cultura è partita la richiesta al Comune di partecipare alla Notte Bianca fiornentina del 30 aprile attraverso una iniziativa realizzata su Via Forlanini. Il progetto prevede di chiudere la via, di aprire lungo la strada stand e punti di ristoro, di organizzare balli per bambini e adulti con musica dal vivo fino ad arrivare a mezzanotte ora in cui si prevede "la battaglia dei cuscini" per poi proseguire ancora con la musica fino alle 2 di notte.
E' un programma ambizioso a cui stanno già lavorando Gabriele e Chiara. Per collaborare è possibile contattarli via mail casadellacultura@live.it.
Ultimo, ma non in ordine di importanza, si è deciso di avviare un monitoraggio di tutti gli spazi di Novoli che possono essere recuperati, valorizzati o utilizzati al meglio per dare maggiori opportunità culturali e per il tempo libero, o, semplicemente, per rendere più vivibile il quartiere. Naturalmente non si vuole fare un semplice elenco ma elaborare proposte e, perchè no, progettare e realizzare attività come la sta facendo la Casa della Cultura che prevede di realizzare un'area gioco per i bambini negli spazi che ha a disposizione. Anche questo è un inizio. Un buon inizio. Paolo si occuperà di realizzare il monitoraggio, le segnalazioni e proposte di collaborazione possono essere effettuate direttamente in questo blog o scrivendo a Viverenovoli@gmail.com.
sabato 27 marzo 2010
Tutti alla Casa della Cultura per organizzarci
Un Manifesto per condividere un percorso.
Manifesto dei cittadini che abitano e vogliono
Vivere Novoli
Spazi pubblici spazi di tutti
Vorremmo utilizzare gli spazi pubblici per creare opportunità di svago e cultura per tutti.
Gli spazi pubblici non sono infiniti: scuole, università, parchi, piazze, giardini, sono sottoutilizzati, è necessario farli vivere oltre gli orari abituali ed aprirli alle attività sociali, ricreative e culturali, secondo le rispettive vocazioni.
Ogni scelta a portata di mano
Vorremmo il giusto equilibrio di attività economiche e servizi pubblici.
Le attività commerciali e artigianali sono essenziali per poter vivere il quartiere come alcuni servizi di base del comune e della ASL, soprattutto permettono ai cittadini di poter scegliere se utilizzare l’auto o fare due passi.
Sicuri di essere sicuri
Vorremmo poter uscire la sera sapendo chi incontrare per strada.
Creare opportunità per vivere il quartiere innesca un meccanismo virtuoso. Più gente esce più il degrado si allontana. Più ci si conosce più si contribuisce a creare una rete di protezione sociale. Ma anche il Comune deve fare la sua parte.
Tolleranza e rispetto
Vorremmo che tutti abbiano il diritto di vivere il quartiere senza creare disagio a nessuno.
Usufruire degli spazi non deve pregiudicarne l’uso da parte degli altri, né creare disagio al vicino. E’ quindi giusto offrire spazi ed opportunità a tutti nel rispetto delle regole e del buon senso.
Ambiente è salute
Vorremmo contribuire alla salubrità del nostro quartiere.
Con idee, ma anche con azioni quotidiane e la solidarietà di tutti e possibile contribuire alla riduzione dell’inquinamento atmosferico, al contenimento ecologico dei parassiti, alla pulizia e igiene degli spazi pubblici, alla riduzione e giusto smaltimento dei rifiuti.
martedì 23 marzo 2010
Vivere Novoli partendo da un'idea progettuale
Il testo è stato poi inviato al presidente del Quartiere e al Sindaco per iniziare a discuterne.
Non siamo semplici cittadini, siamo gli abitanti di Novoli e delle zone limitrofe, una volta periferia di Firenze, e recentemente battezzata, in uno slogan commerciale, “l’altro Centro” nella prospettiva di veder nascere nello spazio ex Fiat, oltre a nuove abitazioni ed uffici, tutti quei servizi in grado di trasformare un quartiere dormitorio in un Centro urbano da vivere. Desideriamo illustrare alcune proposte in merito alla destinazione d’uso del Multiplex di Novoli.
Vogliamo partire dalle esigenze degli abitanti e dei fruitori della zona con l’obbiettivo di cogliere l’ultima occasione di riqualificazione urbana di un quartiere densamente popolato, per far vivere una comunità e combattere il degrado. Vogliamo un’attrattiva per i fiorentini alternativa al centro della città: una nuova centralità urbana di qualità per dare un’opportunità di vita al territorio, accostando agli esercizi commerciali attività culturali, ricreative e di socializzazione.
Abbiamo in mente un’area che resta viva 24 ore su 24 con spazi per tutti: il commercio, il tempo libero e servizi per la cittadinanza.
L’opportunità che può sfumare
Il cuore del progetto di riqualificazione dell’area ex Fiat di San Donato è costituito dal complesso denominato Multiplex, ma abbandonata l’ipotesi di realizzare una Multisala per le note e ingarbugliate vicende politico giudiziarie, il Comune ha ipotizzato di acquisire il complesso per trasferirci gli uffici comunali.
Uno stravolgimento del progetto “socialmente insostenibile” che destina definitivamente l’area a quartiere pieno di pendolari di giorno e dormitorio di notte: la perfetta ricetta per alimentare traffico e degrado.
Le promesse elettorali
Eppure in campagna elettorale ci hanno parlato di città policentrica, ci hanno promesso piazze e contrade vitali in cui “vivere” oltre che abitare, con i servizi per il tempo libero, la socializzazione, la cultura, il commercio.
Un quartiere che produce di giorno e vive di sera: la vera soluzione per l’integrazione, la lotta al degrado e la coesione sociale. Ma forse questi sono valori troppo progressisti soprattutto quando l’amministrazione si scontra con gli equilibri di bilancio che impongono scelte solo economicamente sostenibili.
Una soluzione possibile
Pare evidente che il Comune intende acquistare il Multiplex grazie alle risorse che si liberano dalla dismissione degli uffici trasferiti e, eventualmente, da una certa economia di gestione.
Questa è la parte “economicamente sostenibile”.
Ma ciò non deve significare automaticamente che gran parte del fabbricato possa essere destinato ad uffici. Anche la presenza di esercizi commerciali e per il tempo libero lo rendono
“sostenibile economicamente”. Palestra, piscina, mini market, pizzerie, pub, ristoranti, sale cinematografiche o teatrali sono attività economiche “compatibili” ma anche essenziali per far VIVERE un quartiere e allo stesso tempo offrire un’ opportunità per coloro che
lavorerebbero negli uffici pubblici adiacenti.
Anche l’utilizzo multifunzionale delle strutture pubbliche è “sostenibile economicamente”. Pensiamo alle sale riunioni dell’amministrazione, che, se organizzate logisticamente in modo adeguato, possono essere utilizzate, dopo l’orario di lavoro, per attività sociali e ricreative di giovani, famiglie e anziani.
Oppure alla creazione di un asilo nido che si trasforma in ludoteca. E ancora immaginiamo l’utilizzo della piazza interna del multiplex per la realizzazione di eventi culturali o pensiamo alla creazione di piccoli laboratori artistici per trasformare gli uffici in una pinacoteca pubblica.
Una rete di servizi
Ma il Multiplex non è il solo centro della vita del quartiere. Tutte le strutture pubbliche devono essere gestite in modo multifunzionale e andare a costituire una rete di servizi che costituisca l’offerta di vivibilità per i cittadini residenti.
Il Parco di San Donato deve essere organizzato per realizzare manifestazioni e strutturato per praticare attività sportive con attrezzature moderne e spazi dedicati agli sport di gruppo (basket, calcetto, volley) riservando anche uno spazio dignitoso a chi vuole fruire dell’area con i propri cani.
Le piazze interne devono poter ospitare un mercato ed eventi commerciali o di tempo libero
Gli spazi universitari e le scuole devono poter diventare veri centri di promozione culturale ed integrarsi nel tessuto sociale del quartiere. Magari è possibile pensare all’apertura della biblioteca universitaria ai residenti del quartiere e all’utilizzo di alcuni spazi dell’università e del comune per favorire l’aggregazione e l’integrazione fra residenti e studenti. I collegamenti pedonali e ciclabili devono permettere di potersi muovere ergonomicamente e con sicurezza da e verso San Donato che ancora non riesce a mascherare il proprio passato e continua ad apparire più come un’isola
in mezzo a tre grandi fiumi di auto (Via di Novoli, Via Forlanini e Viale Guidoni).
Crediamo di trovarci di fronte all’ultima grande opportunità per un futuro qualitativamente diverso del nostro quartiere. Non possiamo permetterci di perdere questa occasione e per questo
motivo pretendiamo di essere ascoltati e di partecipare alle scelte che ci riguardano da vicino.
lunedì 22 marzo 2010
Un blog per Vivere Novoli
L'obiettivo è quello di rimanere in contatto, aggiornare chi è più impegnato, condividere idee e ipotesi progettuali e, magari, organizzare qualche attività per animare il nostro quartiere.
Partiamo da qui, speriamo di essere in tanti.