martedì 9 novembre 2010

Come promesso abbiamo indagato. Ecco alcune risposte.

Le questioni in ballo sono tante e, dopo l'evento dei cento luoghi, non avevamo avuto più nessun segnale dal Comune. Per questo ci siamo rivolti al presidente del Quartiere Gianassi che, molto celermente, ha combinato un incontro con l'Ing. Parenti, responsabile del Comune.
Ecco brevemente il resoconto dell'incontro a cui ha partecipato anche Matteo Mazzoni del Circolo PD Ponte di Mezzo:



1. Il parco.
Abbiamo lamentato la mancata presa in carico del parco da parte del Comune dopo l'inaugurazione del 21 settembre scorso.
Naturalmente è da precisare che la manutenzione sarà dell'immobiliare per 10 anni, mentre la presa in carico si riferisce all'apertura, guardiania e utenze del parco.
Il Comune ci ha garantito che con l'immobiliare sono in fase di ultimazione passaggi delle utenze, quindi entro fine anno sarà conclusa la questione. Inoltre nel passaggio il Comune ha ottenuto dall'immobiliare un impegno a finanziare la realizzazione di giochi per i bambini di cui noi avevamo denunciato la mancanza assoluta.
Altro problema del parco è dato dalla mancanza totale dei servizi igienici, abbiamo quindi richiesto che, anche provvisoriamente, potessero essere utilizzati quelli presenti nella struttura precaria a lato del parco (ex mensa universitaria) che l'immobiliare può cedere gratuitamente al Comune. Naturalmente la struttura non è bella ed è precaria, tuttavia in attesa di un intervento definitivo potrebbe essere molto utile e funzionale ai servizi del parco. Ci hanno detto che avrebbero valutato... speriamo bene.

2. Il semaforo su viale Guidoni
A breve inizieranno i lavori per la realizzazione del semaforo. Le pratiche sono quasi pronte. Non è una soluzione che soddisfa pienamente il Comune per le implicazioni che avrà sulla viabilità (che sarà meno fluida) ma per noi è un accesso pedonale fondamentale. Naturalmente verrà realizzato dall'immobiliare.

3. Viabilità interna a san Donato
E' una nota dolente. La viabilità come previsto rimane e rimarrà privata (a parte Via Pertini e poco più) ed il problema è la chiusura al traffico delle strade. Il Comune vuole la messa in opera dei pilomat (i pistoni che vengono dal basso) ma abbiamo fatto presente che non risolvono il problema soprattutto dei motorini. Abbiamo auspicato quindi una soluzione diversa in modo da impedire veramente l'accesso ai non autorizzati evitando di scaricare il problema sugli abitanti che altrimenti sarebbero chiamati ad intervenire con  sistemi costosi per la rimozione quotidiana dei mezzi parcheggiati nell'area pedonale, oltre che per quelli abbandonati.
Il Comune ci ha detto che avrebbe valutato soluzioni proposte dall'Immobiliare purchè non fossero le solite "sbarre" e comunque tali da garantire l'accesso immediato ai mezzi di soccorso. (se ci riusciamo facciamo proposte serie anche noi).
In attesa che il Comune prenda finalmente in carico Via Pertini e le strade che danno accesso ai garage, rendendo così possibile l'azione dei vigili urbani almeno per le poche strade pubbliche, sarà l'Immobiliare a rendere impraticabile il parcheggio selvaggio su tali vie, tramite la collocazione di spartitraffico in cemento. Ad oggi, nei giorni feriali, la congestione è tale da non consentire l'eventuale (e scongiurato!) passaggio di mezzi di soccorso.

4. Centro Multifunzionale.
La questione sul Centro non è arenata, sta andando avanti. Il Comune però non vuole fare passi falsi, la soluzione deve essere una, definitiva e compatibile con la normativa di settore. La lentezza è dovuta quindi alla necessità di garantire il rispetto della legge. Su questo non possiamo essere che d'accordo, ma quello che abbiamo chiesto che fine ha fatto?
Per la risposta dobbiamo aspettare la definizione degli atti amministrativi per il nuovo piano di recupero dell'area. Intanto l'immobiliare prosegue con gli interventi necessari all'apertura della Virgin e della Coop che, a questo punto, potrebbero vedere aperti i battenti prima del prossimo autunno.
Dei cinema non se ne parla (poi vi aggiorneremo anche su questo tema).

A proposito, nel braccio di ferro fra Immobiliare e Comune abbiamo chiesto che a rimetterci non fossero gli abitanti. In sostanza non vorremmo veder scaricati sui residenti oneri aggiuntivi al fine di risolvere i problemi economici delle parti in causa. Non so, ma è meglio stare attenti.

Consapevoli che dovrà passare ancora molto tempo prima dell'ultimazione dei lavori (un cantiere su Via Forlanini dovrebbe aprire entro fine mese) il nostro è un appello costante alle parti in causa ad uscire dall'attuale impasse e ad accelerare il più possibile i tempi, ciascuno per le prerogative di propria competenza, al fine di garantire la vivibilità della zona e la chiusura di un cantiere aperto ormai da troppi anni.
Chiederemo anche un forte senso di responsabilità all'intero consiglio comunale quando arriverà il momento di discutere il nuovo piano di recupero dell'area. Non vorremmo che altre battaglie ideologiche ritardassero ulteriormente un progetto del quale si discute in città da oltre 20 anni!!!

Ringraziamo nel frattempo Gianassi per la disponibilità dimostrata finora... ne dovrà avere ancora tanta.

A presto
Paolo e Yuri

3 commenti:

  1. Non sono per niente d'accordo con l'utilizzo neanche temporaneo della ex mensa come bagno. Quella "struttura" è una vergogna per un quartiere nuovo.
    Dovrebbe essere demolita oggi stesso.
    Esistono 3 bagni pubblici al piano terreno negli ingressi del parcheggio interrato, di cui uno proprio all'ingresso del parco. Perchè non utilizzare questi?

    RispondiElimina
  2. Non ho capito come funzionerà la viabilità interna a San Donato. Quali saranno le strade pubbliche e quali quelle chiuse con pistoni/sbarre ? La piazza quando verrà aperta ? Effettivamente provare a parcheggiare prima delle 18/19 è un bel problema... Ma sarebbe proprio impossibile sperare in un accordo tra la gestione del parcheggio interrato sotto il parco con l'Università e il Comune e farci parcheggiare gli studenti a costi agevolati ? Altrimenti sperare di vederli parcheggiare da altre parti è proprio impossibile.

    RispondiElimina
  3. La De Zordo (ma chi è?) parla nuovamente di San Donato:

    "Ex area Fiat, pronta una deroga ai volumi zero?" (http://www.ilreporter.it/index.php?option=com_content&view=article&id=13846:ex-area-fiat-pronta-una-deroga-ai-volumi-zero&catid=82:cronaca&Itemid=72)

    "Ex area Fiat di Novoli, De Zordo: “Si procederà a cementificare altri 45.000 metri quadri?”" (http://press.comune.fi.it/hcm/hcm53409-1_Ex+area+Fiat+di+Novoli%2C+De+Zordo%3A+%93Si+proceder%E0+a+cementificare+altri+45.000+metri+quadri%3F%94.html)

    RispondiElimina