martedì 14 dicembre 2010

Mille grazie per le vostre 2000 firme. Oggi la consegna agli amministratori.

Oggi 14 dicembre, consegnamo copia delle nostre firme al Presidente della Giunta Regionale Rossi, al Presidente del Consiglio Regionale Monaci e, per mano del presidente di Quartiere Gianassi, al sindaco Renzi.
Ci eravamo posti l'obiettivo di 1000 firme in una settimana per far sentire la nostra voce ed invece ne abbiamo raccolte il doppio.
Rigraziamo tutti coloro che hanno contribuito. Purtroppo
nella conta mancherà qualche foglio che non abbiamo fatto in tempo a ritirare (ci scusiamo con chi si è impegnato) e qualche firma che in mancanza di spazio era stata apposta nel retro del modulo (che non abbiamo fotocopiato), ma il valore non cambia, perchè in un'area estremamente limitata di Firenze i cittadini anno dimostrato di essere compatti nel sostenere l'idea di una città diversa, in barba alle lobby e agli ideologismi.
Di seguito la lettera che accompagna le firme e.... andiamo avanti.


Egregi Amministratori,
Siamo cittadini toscani, fiorentini e abitanti della zona che gravita intorno all’area di Novoli. Da tempo ci battiamo contro il degrado notturno della nostra area che, fin dalle prime edificazioni, si è caratterizzata come “quartiere dormitorio”.
Una recente ricerca sulla nostra realtà, a cui abbiamo partecipato, evidenzia mancanza di identità territoriale e di coesione sociale ma anche una gran voglia di “vivere” il proprio quartiere da parte dei cittadini. Lo testimoniano le firme che sottoscrivono questa petizione e che quindi non hanno solo un valore simbolico.
Facciamo la battaglia per avere il cinema all’interno del nostro “Centro” perché abbiamo creduto all’idea della città policentrica come opportunità per uscire dalla situazione in cui viviamo. Una città dove i servizi sono a portata di mano, in cui si coniuga commercio e cultura, sostenibili economicamente ma anche rispettosi dell’ambiente semplicemente perché sarà più comodo e veloce muoversi a piedi.
Non abbiamo compreso l’inserimento di una norma all’interno della proposta di legge finanziaria regionale a modifica della l.r. 21/2010, non solo perché avulsa dal contesto, ma soprattutto perché su questa norma rischia di infrangersi la speranza di avere una delle componenti fondamentali dal nostro “Centro”. Sia chiaro non vogliamo un multiplex con 14 sale ma, come scritto nella petizione, una struttura moderna ed economicamente sostenibile.
Abbiamo raccolto queste firme in una settimana all’interno della nostra area confidando solo nella disponibilità delle persone, la cosa che più ci ha fatto piacere è che nessuno ha esitato a dare il proprio contributo. 
Confidiamo in voi.

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